Autori: Gruppo Scoiattoli
Editore: Idea Montagna
Seconda edizione
L’arrampicata nella Conca Ampezzana, così come negli altri siti, ha subìto negli ultimi anni un’evoluzione sorprendente, sia nella qualità e nella difficoltà delle vie proposte, sia nella quantità. Grazie alla dedizione e alla passione dei numerosi arrampicatori locali, sono nate numerose nuove falesie dando all’attività una connotazione più completa, ma dando, soprattutto, agli appassionati tante alternative di scoperta sia di luoghi che di rocce. È sicuramente il caso anche di Cortina d’Ampezzo, luogo storico dell’arrampicata. La guida segue quelle pubblicate a firma di Roberto Casanova e degli stessi Scoiattoli, ormai esaurite, con una veste grafica totalmente rinnovata ma, soprattutto, con quanto di nuovo gli arrampicatori ampezzani hanno saputo ricavare dalle loro rocce più belle. La guida contiene le falesie: Son Pouses, Rio Gere, Crepo Longo, Sasso di Colfiere, La Lavagna, Volpera e Campo, Crepe di Pantèi, In pò crepa, Crepe de Oucera Bassi, Crepe de Oucera Alti, Beco d’Ajal, Croda da Lago, Cinque Torri, Piccolo Lagazuoi, Sas de Stria, Setsas, San Bodo, Salares, Val Rienza, Val di Landro, Lago di Landro, Stübe, Geierwand, Landro Classica, Grottone.
Scoiattoli di Cortina
Gli Scoiattoli di Cortina sono un gruppo di arrampicatori non professionisti (non necessariamente guide alpine, quindi) con sede a Cortina d'Ampezzo (BL).
Il gruppo venne fondato il 1º luglio 1939 da dieci giovani ampezzani che avevano in comune la passione per la montagna e per le arrampicate sportive.
I membri del gruppo si riconoscono da uno scoiattolo bianco ricamato sul braccio sinistro di un maglione rosso. Questo logo è indissolubilmente legato a molte imprese alpinistiche tra cui si ricorda la conquista del K2 avvenuta il 31 luglio 1954 da parte di Lino Lacedelli.