Autore: Guido Rey, prefazione di Edmondo De Amicis
Editore: Ulrico Hoepli

In occasione dei 150 anni dalla prima scalata del Monte Cervino, avvenuta il 14 luglio 1865, torna questo classico della montagna in un'edizione celebrativa in cofanetto e di sole 350 copie.
Tra realtà e leggenda, con parole appassionate Guido Rey descrive i luoghi e gli abitanti, gli artisti e gli studiosi che da tutta l'Europa furono attratti dal mitico monte, racconta i sacrifici e le sofferenze morali e fisiche che accompagnarono i numerosi, caparbi tentativi di conquista della vetta da parte dei protagonisti più diversi, dalle guide della Valtournanche all'abate Gorret, fino alla vittoria finale dell'inglese Whymper nel 1865. Non meno coinvolgenti sono le intense pagine autobiografiche in cui l'autore racconta i suoi rapporti con il Cervino, che segnarono profondamente la sua esistenza.
Pagina dopo pagina le parole si fondono con i disegni di Edoardo Rubino e con le riprese di Vittorio Sella e dello stesso Rey.
Autore>br> Guido Rey (Torino 1861 – 1935) scrittore e alpinista; scalatore audace, compì numerose prime ascensioni nelle Alpi occidentali. Lasciò diversi volumi dedicati alla montagna: Il Monte Cervino (1904), Alpinismo acrobatico (1914), Il tempo che torna (1923) e altri.